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quando il calcio diventa uno sport senza concorrenti

Perché questo titolo? Perché sono le partite come quelle di sabato scorso a Marassi in Genova che ti fanno apprezzare questo sport a volte noioso, a volte persino antipatico, a volte che non finisce mai di stupire. Un Modena che nei primi minuti di partita tiene e fa girare la palla come vuole, poi di colpo si trova sotto di due reti quasi senza accorgersene, anche a causa di una fase difensiva a volte fin troppo allegra e disincantata. Poi quando tutto sembra finito un calcio di rigore , chissà poi perché con l’aiuto del VAR, in quanto tanto evidente quanto clamoroso, siglato da Palumbo riapre tutto. E a quel punto il Modena torna prepotentemente padrone del campo, pareggia con Battistella, ma la rete viene inspiegabilmente annullata senza neppure l’aiuto del VAR questa volta. Tutto finito quindi? No, il Modena insiste e ottiene un altro rigore, stavolta meno netto del primo, ma sempre abbastanza netto, sempre grazie al VAR, e Palumbo sigla la sua doppietta. Pareggio strameritato con un solo dubbio, che sarebbe successo se fosse stato concesso la rete a Battistella? Non lo sapremo mai, ma di certo in questa occasione il calcio ha fatto vedere il meglio di questo sport. Unica annotazione che mi sento di fare, ma perché la Signora Ferrieri Caputi ha annullato quella rete? Perché questo è davvero inspiegabile, soprattutto senza la consultazione del Var. Non lo sapremo mai. Intanto tutta la dritta su Modena Cosenza di sabato prossimo al Braglia

2 pensieri su “quando il calcio diventa uno sport senza concorrenti

  1. Simona dice:

    Prima annotazione il secondo rigore è stato assegnato dall’arbitro, senza intervento del var.
    Seconda annotazione: sul goal annullato il var ha verificato e confermato il giudizio dell’arbitro.
    A tal proposito vorrei ricordareche: il var opera per tutta la partita e interviene quando le azioni meritano di essere riviste, interviene di sua spontanea volontà e non a richiesta dell’arbitro. Non è
    il video check della pallavolo, quindi sono inutili i commenti: non lo è nemmeno andata a rivedere che si sono letti nel post partita. Da giornalisti, addetti ai lavori e appassionati di calcio è incomprensibile che non si conoscano le regole (per altro, pare che sull’annullamento del goal in questione, solo l’arbitro possa giudicare sull’intensità del contatto, e che il var non intervenga su questo). Informarsi prima di scrivere, sarebbe buona cosa.

    • Enrico Morselli dice:

      La ringrazio per le precisazioni…e soprattutto per aver letto l’articolo.
      Stia sicura che sempre mi informo prima di scrivere, rimango della mia opinione, che la rete di Battistella sia stata annullata in maniera un po troppo precipitosa e che avevo avuto l’impressione che il secondo rigore fosse stato concesso tramite il var.
      Se non è stato così la ringrazio per le Sue precisazioni e per aver letto l’articolo

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